Secondo l'attuale meta-analisi completa con 396.332 partecipanti, si dimostra che la Metformina pare svolgere un ruolo benefico nel ridurre il rischio di demenza. L'uso a lungo termine di Metformina nel Diabete tipo 2 potrebbe infatti comportare una riduzione del rischio di demenza. Questa associazione rimane stratificata dalla maggior parte delle variabili di base ed è biologicamente plausibile. Tuttavia occorre interpretare i risultati con cautela fino a quando prove di alto livello provenienti da studi prospettici di coorte non dimostreranno definitivamente questa relazione. In definitiva, nonostante i suoi limiti, lo studio attuale include tutti i tipi di demenza e studi basati sulla popolazione sia prospettici che retrospettivi, che forniscono una dimensione del campione sufficientemente ampia per un'analisi statistica significativa e robusta. Una futura indagine clinica dovrebbe concentrarsi sulla valutazione del rischio e sulle strategie di trattamento individualizzate per la demenza correlata al diabete basate su caratteristiche sia molecolari che macroscopiche. Di seguito il link all'articolo originale.
https://journals.sagepub.com/doi/full/10.1177/20406223221109454
