Il contributo della dieta vegetariana

vegetariano

Effetti della nutrizione su Salute, Ambiente, Società, Economia. E le diete vegetariane sono adatte per proteggere l’ambiente.

L’ecologia della nutrizione è una disciplina scientifica interdisciplinare che abbraccia l’intero sistema nutrizionale, con particolare attenzione agli effetti della nutrizione sulla salute, l’ambiente, la società e l’economia. L’ecologia della nutrizione coinvolge tutte le componenti della catena alimentare, compresa la produzione, la raccolta, la conservazione, lo stoccaggio, il trasporto, la lavorazione, l’imballaggio, il commercio, la distribuzione, la preparazione, la composizione e il consumo degli alimenti, nonché lo smaltimento dei materiali di scarto. L’ecologia della nutrizione ha numerose origini, alcune delle quali risalgono all’antichità. L’introduzione dell’agricoltura industrializzata e della produzione animale di massa ha determinato diverse influenze negative sull’ambiente e sulla salute. La qualità del cibo è determinata in parte dalla qualità dell’ambiente. L’ambiente, a sua volta, è influenzato dalle abitudini di consumo degli alimenti. La ricerca mostra che le diete vegetariane sono adatte per proteggere l’ambiente, ridurre l’inquinamento e ridurre al minimo i cambiamenti climatici globali. Per massimizzare i benefici ecologici e per la salute delle diete vegetariane, il cibo dovrebbe essere prodotto a livello regionale, consumato stagionalmente e coltivato biologicamente. Le diete vegetariane basate su queste condizioni sono scientificamente basate, socialmente accettabili, economicamente fattibili, culturalmente desiderate, sufficientemente praticabili e abbastanza sostenibili.

Una soluzione ai problemi causati dalla produzione animale industriale è uno stile di vita vegetariano. Gli effetti ecologici positivi ottenuti dal vegetarianismo possono essere migliorati evitando cibi trasformati e confezionati e scegliendo cibi biologici disponibili stagionalmente e prodotti localmente. In questo modo, viene fornito sostegno alla sussistenza e all’agricoltura familiare, alla sicurezza dell’occupazione e alla sicurezza alimentare globale. Oltre a questi vantaggi socioeconomici, è possibile evitare l’ingabbiamento degli animali, il loro trasporto su lunghe distanze e infine la loro macellazione, soddisfacendo così le preoccupazioni etiche.

Di seguito il link all’articolo originale.

https://academic.oup.com/ajcn/article/78/3/657S/4690009?login=false