Oltre ad aver evitato 20 milioni di morti in un solo anno, come evidenziato da un recente studio dell’Imperial College di Londra, i vaccini anti Covid dimezzano il rischio di reinfezione e quello di sviluppare la forma grave della malattia, qualora si dovesse contrarre nuovamente il coronavirus SARS-CoV-2.
Lo studio è stato condotto da un team di ricerca italiano guidato da scienziati dell’Università di Bologna, che hanno collaborato a stretto contatto con i colleghi del Dipartimento di Scienze Ambientali e della Prevenzione dell’Università di Ferrara e del Dipartimento di Salute Pubblica e Malattie Infettive dell’Università “Sapienza” di Roma.
Tra i guariti, chi ha ricevuto due o tre dosi di vaccino ha un rischio di reinfezione tra il 50% e il 60% minore rispetto a chi non è vaccinato.
Di seguito il link all’articolo originale.
https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fmed.2022.1023507/full